Si va in Russia

30.08.2012 ....si va in Russia!!!!!

Dopo colazione al distributore vicino alla pseudobettola si scende quello che resta della Finlandia ....... Maretta con Alessia ......non ci parliamo e se lo facciamo ....Maronna mia!!!!!

Arriviamo a Imatra, città di confine prima di entrare in Russia......sapete quel paese dove mangiano i bambini....dove c'era baffone.....El signore!!!!

Cerchiamo una cartina ma sembra non esistere....e si che ea Russia  ea s'è bea grande.

Mi affido a quel minchione del navigatore che mi porta in una stretta strada sterrata.....come in quei film dove si attraversa il confine clandestinamente!!!! Niente ......dietrofront!

Alla frontiera ben 4 controlli di documenti ...e i russi che ti guardano alla TI SPIEZZO! La signorina alla frontiera, dopo vari smadonnamenti da parte ns, ci saluta con un bel dasvidania..... Ma se manco siamo entrati gia, ci danno il saluto di addio?

Il navigatore e' morto.......si va avanti ad intuito......

Finalmente Russia.....strade dissestate......desolazione e povertà!....Sorpasso una LADA e una DACIA dietro l'altra.....con buche enormi e segnaletica da Congo. Solo alle porte di San Pietroburgo tutto assume un aspetto decoroso.

Le scritte in cirillico, le indicazioni stradali e un russo comprensibilissimo, ci hanno fatto sentire a casa! 

Soprattutto per pura botta di ......fortuna, ma anche seguendo le insenature del fiume Neva, la stella polare ed altre sapienti conoscenze degli antichi viaggiatori......troviamo il nostro albergo, intelligentemente riservato il giorno prima! (Assolutamente cosa da non fare se non prevedi un taxi!!!!! Il cirillico non perdona!).